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Salavan è la dimostrazione che il Laos è un paese dove l’avventura è ancora possibile. I monti del nord sono ormai entrati a far parte dei circuiti turistici dedicati al trekking ed all’eco-turismo, basti pensare a Luang Namtha o Phongsali. Il centro attira sempre più amanti del motocross che si divertono sui percorsi tra Thakek e Khammouane e poi c’è il sud. Il meridione laotiano è la parte ancora meno esplorata del paese, certo ci sono le 4000 isole ed il Bolaven Plateau, ma la maggior parte delle province sono ancora poco toccate dal turismo internazionale, in particolare zone come quella di Salavan, un vero territorio di frontiera. Ecco qualche indicazione per chi vuole visitare questa zona durante il proprio viaggio nel Laos.
Dove si trova la provincia di Salavan
La provincia di Salavan confina sia con la Thailandia che con il Vietnam. La sua omonima capitale dista circa 125km da Pakse e 100km dal confine vietnamita. Tuttavia percorrere questa distanza non è così semplice visto che la maggior parte del territorio è coperta da una fitta giungla a tratti ancora inesplorata. Le condizioni delle strade sono spesso pessime e andando verso est, ossia verso il Vietnam, si finisce in un vero e proprio vicolo cieco. Il potenziale turistico è enorme, ma al momento non sembra sfruttato nonostante l’apertura – nel 2014 – del posto di confine internazionale (lungo la frontiera con il Vietnam) nei pressi della cittadina di Samouy.
Il motivo principale per addentrarsi in questa provincia durante un viaggio nel Laos è sicuramente la voglia di avventura, percorrere sentieri poco battuti in una zona con pochissimi servizi e comodità, dove potreste non poter utilizzare internet e dove i trasporti pubblici praticamente non esistono. Per contro troverete centinaia di villaggi abitati da minoranze etniche anche molto diverse tra loro, in gran parte appartenenti a ceppi Mon-Khmer. Qui potreste incontrare difficoltà linguistiche anche se parlate Lao, inoltre raggiungere questi villaggi non sarà semplice, a meno che non troviate un passaggio su un elicottero.
Questa provincia dal Laos apparteneva un tempo, col nome di Muang Mam, al Regno di Champasak ed è stata pesantemente borbardata durante la Guerra del Vietnam. Questo dato dal fatto che qui passava il ramo laotiano del Sentiero di Ho Chi Minh, il che ancora oggi rende gli ordigni inesplosi un grave problema; fate molta attenzione e non avventuratevi da soli su sentieri poco frequentati. Infine da sapere che il nome Salavan è abbastanza recente, essendo stato attribuito dai siamesi nel 1828. Anche la capitale provinciale non brilla certo per l’offerta turistica, ma resta il principale punto da cui per partire per esplorare il territorio circostante.
Cosa vedere a Salavan
Come è facile immaginare le principali attrazioni di Salavan sono mete naturalistiche.
Tad Lo & Tad Hang
Queste due cascate sul Bolaven Plateau distano solo un’ora di bus da Pakse, il che ne fa sicuramente la meta più frequentata della provincia di Salavan. Tad Lo è presente in praticamente tutti i tour che hanno come destinazione il sud laotiano, ma anche Tad Hang merita di essere visitata. Se volete rilassarvi, magari facendo un bagno facendo attenzione alle correnti, questo è il posto giusto. Il villaggio più vicino, dove potrete anche affittare un bungalow, è Ban Saenvang.
Nong Bua
Questo lago dista circa 15km da Salavan e può essere raggiunto in bici oppure in moto, mentre nella stagione delle piogge per arrivarvi sarà necessario prendere un paio di piccoli traghetti. Nong Bua è famoso per la presenza di coccodrilli nelle sue acque, anche se oggi ne sono rimasti davvero molto pochi. Nei pressi del lago, inoltre, sorge il Phu Katae, un monte alto oltre 1500 metri che potrete scalare fino a raggiungere una vecchia pista d’atterraggio della CIA, risalente alla Guerra del Vietnam.
Prince Souphanouvong Bridge
Altro luogo che riporta alla Guerra del Vietnam è questo ponte, o per meglio dire i resti di quello che fu un ponte, dedicato alla memoria del “principe rosso”. Facilmente raggiungibile da Salavan con mezzi propri, diventa complicato farlo con il trasporto pubblico. Per arrivare al ponte da Salavan prendete la Strada Nazionale N.15 e percorretela 10km verso est, al bivio per l’area protetta di Xe Bang Nouan girate a destra e continuate altri 10 km. Poi ancora a destra.
Le tessitrici katou di Ban Houay Houn
Situato nei pressi di una piantagione di caffè sul Bolaven Plateau, il villaggio di Houay Houn è abitato dalla minoranza katou, famosa per i suoi tessuti. Qui potrete vedere all’opera le tessitrici che, usando elementi naturali, producono meravigliose opere tessili. In questo villaggio inoltre potrete imparare molto sulla produzione del caffè, davvero un’occasione unica per conoscere meglio la vita e le usanze delle minoranze che abitano questa parte del Laos.
I tessitori di Toumlan
Altra minoranza famosa per i suoi tessuti, sia in seta che in cotone, è quella dei katang che può essere trovata nei pressi di Toumlan. Qui potrete fare un vero e proprio percorso tra i villaggi dei katang, ognuno con i propri stili caratteristici e con telai dalle dimensioni più varie, anche larghi come una casa! Potrete ammirare le decorazioni dei tessuti composte secondo tecniche tradizionali molto antiche, per completare alcuni disegni ci vogliono addirittura giorni interi.
Dove dormire a Salavan
Come detto in precedenza, l’offerta ricettiva non è ampia. Nella città di Salavan e nel resto della provincia, le strutture dove trovare una camera non sono molte, di seguito ne riportiamo alcune. Verificate prezzi e disponibilità!
- Tadlo lodge, Ban Tanglea, No.20 Rd, Lao Ngam Distric, Ban Tanglea, Salavan, Laos
- Saise Guesthouse & Resort, Ban Khouaset, Ban Tanglea, Salavan, Laos
- Hongkham Hotel, Ban Wat Luang, Sekong City Center, Sekong, Laos
- Vilaychai Guesthouse, Sekong, Sekong, Sekong, Laos 85620
- Keovilay Guesthouse, km 13 Road, Sekong Town, Sekong, Laos
- Sinouk Coffee Resort, Lakkhao Village, Thateng Road, Pakxong, Pakxong, Laos
I bus da Salavan
Ed infine ecco gli orari di alcuni dei bus che partono da Salavan, la stazione dei bus principale si trova circa due chilometri dal mercato cittadino lungo la strada per Pakse. I seguenti orari sono puramente indicativi e possono cambiare senza preavviso, visto che come potete immaginare le variabili sono veramente tante. Infine è utile sapere che i pullman per Vientiane e Thakek possono fermare anche a Tad Lo e Pakse.
- Pakse Partenza: 07:30, 10:00. 115km. 30,000 kip
- Savannahket Partenza: 06:30, 14:00, 16:00, 16:30. 270km. 65,000 kip
- Sekong Partenza: 08:30. 93km. 30,000 kip
- Ta Oy Partenza: 12:00. 85km. 40,000 kip
- Tha Khaek Partenza: 08:30, 16:00. 85,000 kip
- Tha Theng Partenza: 10:00. 50km. 20,000 kip
- Vientiane Partenza: 14:00, 16:00. 785km. 160,000 kip
Ovviamente verificate prezzi e orari, buon viaggio.