Thakek, il Laos meno turistico

alla scoperta di thakek nel laos

Nella parte centrale del Laos c’è Thakek, una città spesso saltata dai visitatori che da Vientane sono diretti a Savannakhet, o viceversa. Eppure il nome della città significa proprio luogo dove arrivano i viaggiatori, segno di un’importanza ormai passata e che non è più.

Thakek era infatti un importante centro commerciale sul Mekong, dove le diverse culture di Thailandia, Laos e Cambogia entravano in contatto. Oggi è invece la città più importante della provincia di Khammouane, dove il viaggiatore che si fermi per qualche giorno non resterà deluso.

La presenza di turisti a Thakek potrebbe presto non essere più una novità, grazie ai lavori di riqualificazione della Route 12. La strada percorre questa parte di Laos lungo la direttrice est-ovest, dal Vietnam alla Thailandia. Proprio sul confine thailandese, inoltre, è adagiata la città di cui stiamo parlando, con il fiume Mekong a separarla dalla thailandese Nakhon Phanom. Lo sviluppo di questa strada sta inoltre attirando molte persone dal territorio circostante, sicure che Thakek vedrà presto un rapido sviluppo economico.

Passeggiando per Thakek scoprirete i resti di quello che una volta era un luogo molto amato per i suoi casinò, dove i thailandesi accorrevano in massa per scommettere sulla fortuna. Oggi i larghi viali della città sono attorniati da ville in rovina e giardini troppo cresciuti. Durante la colonizzazione francese le autorità favorirono l’immigrazione vietnamita, al punto che negli anni quaranta vietnamita era l’85% degli abitanti. Oggi, tuttavia, Thakek è a maggioranza laotiana, per via dell’esodo vietnamita dopo la rivoluzione.

Cosa vedere a Thakek

Se passeggiare nella piazza principale di Thakek oppure lungo Chao Anou Road vi farà tornare indietro nel tempo, ad un passato coloniale testimoniato dalle ville stuccate, le principali attrazioni si trovano nei dintorni della città. Vediamone alcune.

Wat Pha That Sikhotabong

Situato circa 6km a sud del centro cittadino, è uno dei luoghi di pellegrinaggio più importanti del paese, dove potrete ammirare tramonti splendidi. Di particolare interesse se visitato durante il terzo mese del calendario lunare, quando viene celebrata la festa del bun.

Phou Hin Boun 

Lungo la strada numero 12 si trova questa imponente foresta di pietra costellata di laghi e fiumi. Qui troverete numerose grotte, la più importante delle quali si chiama ThamKonglor, lunga ben 7,5km e percorsa da un fiume impetuoso. Questa grotta può essere raggiunta solo da nord, dal villaggio di Na Hin, chiamato anche Khoun Kham.

Konglor Cave Loop

Si tratta di un itinerario imperdibile per gli appassionati della moto in fuoripista. Da tre a cinque giorni in una zona del Laos poco turistica, partendo da Thakek, passando poi per Nakai e Lak Xao, arrivando quindi a Na Hin da dove raggiungere le grotte di Konglor. Il ritorno tramite la Route 13S.

Nakai-Nam Theun

Per gli amanti del turismo in bicicletta più estremo, questo è il percorso giusto. Attraverso una parte di Laos difficilmente visitata da stranieri, arriverete al confine con il Vietnam. Ma un itinerario solo per esperti.

The Falang

Molto più rilassante è la possibilità di fare il bagno in questa piscina naturale, circa 12km ad est di Thakek, sulla Route 12. Fate attenzione perché le indicazioni per arrivare in questo posto sono solo in laotiano, quindi documentatevi prima. Nei pressi anche alcune grotte come la ThamXiengliab e la molto frequentata Aen Cave o la Buddha Cave (Tham Nong Pafa Cave).

The Nam Theun 2 Visitors Center, infine potrebbe essere interessante anche una visita a questo centro espositivo a circa 70km da Thakek, dedicato al progetto idroelettrico realizzato ai piedi del Nakai Plateau.

Come arrivare a Thakek

Dalla Southern Station di Vientiane partono bus per Thakek ogni 1-2 ore, il viaggio dura circa 7 ore. La stazione si trova circa 5km ad est della capitale laotiana, lungo il Mekong.

I bus in partenza da Pakse impiegano invece circa 10 ore per raggiungere Thakek, da cui Savannakhet dista circa 2-3 ore di strada.

Uscire dalle rotte più turistiche è sicuramente uno dei modi migliori per scoprire il Laos.

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