Le 10 incredibili cascate nel Laos del sud

cascate nel Laos del sud che non puoi perderti

Nell’ultimo articolo dedicato alle bellezze naturali del Laos, abbiamo affrontato le cascate più belle che troverai nel nord del paese. Oggi parliamo invece del sud laotiano dove, fatta eccezione per le 4000 isole, le attrazioni naturalistiche sono ancora poco conosciute al turismo internazionale. Eppure, anche nel sud il Laos è percorso da importanti fiumi, oltre al Mekong. Tra questi abbiamo il Se Banghi, il Xe Don ed il Xe Pian, corsi d’acqua vitali per le popolazioni locali della zona e sui quali possiamo trovare altre spettacolari cascate.

E-tu la cascata vicina a Pakse

Pakse

E-tu: diciamolo subito, nel sud del Laos, a fare la parte del leone in fatto di cascate è l’altopiano di Bolaven. E-tu è una delle cascate più piccole, ma ha il vantaggio di essere la più vicina a Pakse.

Il che la rende ideale come gita giornaliera per andare a rinfrescarsi, anche grazie alla comodità con cui la si raggiunge.

La cascate Tad Lo altopiano del Bolaven

Bolaven

Tad Lo: situata a circa 90km da Pakse, questa è una delle cascate più famose della zona. Puoi visitarla in giornata partendo da Pakse, oppure scegliere di fermarti in uno dei numerosi alloggi presenti sul posto.

In realtà a Tad Lo troverai tre cascate: Tad Lo, Tad Hang e Tad Suong. Nella zona c’è anche la possibilità di fare dei tour con gli elefanti;

Tad yuang: un’altra cascata molto frequentata grazie alla facilità con cui la si raggiunge. Se non ti disturba il carattere abbastanza turistico del posto, con tanto di bancarelle, potrai ammirai uno spettacolo naturale di tutto rispetto.

Quando la cascata è al suo massimo, diventa difficile fare il bagno, in ogni caso ricorda che le pietre sono molto scivolose;

Tad Fane: una delle cascate più belle del Laos, imperdibile se attraversi il sud del paese. Il corso d’acqua fa un doppio salto parallelo di oltre cento metri nella giunga, un’immagine davvero suggestiva.

La maggior parte delle persone ammirano lo spettacolo dai pressi del del Tad Fane Lodge, ma è possibile tramite guide locali arrivare fino sulla sua sommità;

Tad Tayicsua: fuori dai radar più turistici, questa cascata è in realtà la più importante di un complesso di sette cascate. Raggiungerla non è semplicissimo, se stai visitando il Bolaven in moto dovrai fare un po’ di fuori strada.

Il suo essere remota la tiene nascosta ai più, una volta arrivato difficilmente troverai qualcuno oltre ai locali. Un’avventura che vale la pena;

Tad Champi: se ami sentirti immerso nella giungla e godere di atmosfere uniche, questa è la cascata che fa al caso tuo. Si trova non lontano da Tad Fane e Tad Yuang, l’acqua scorre su un letto roccioso finendo in una pozza circondata da una vegetazione lussureggiante. Per arrivarci dovrai scendere alcuni scalini, poi la pozza sarà tua…

Nam Tok Katamtok: una delle cascate più spettacolari dell’Altopiano di Bolaven, nascosta del cuore della foresta ma facilmente raggiungibile con un piccolo trekking.

Per raggiungerla il punto di partenza è la cittadina di Paksong, nota per essere un importante centro legato all’esportazione del caffè che viene prodotto sull’altopiano di Bolaven;

Pha Suam: chiudiamo con le cascate del Bolaven Plateau, tornando al punto di partenza. Come Tad Lo, infatti, questa cascata è famosa come meta ideale per una gita giornaliera da Pakse. Questa cascata, che si getta nel fiume Houai Champi, ha delle caratteristiche particolari: la particolare forma ad U e poi il fatto che non secca mai durante l’anno.

Le cascate di Khone Phapheng

4000 isole

Khone Phapheng: scendiamo più a sud, lasciamo le cascate del Bolaven e spostiamoci sul Mekong. Si tratta di una delle cascate più belle del sudest asiatico, non tanto per la sua altezza quanto per la sua portata.

Fu a causa sua, che i colonizzatori francesi costruirono una linea ferroviaria, nel vano tentativo di utilizzare il Mekong per raggiungere la Cina.

Li Phi: Detta anche Tad Somphamit, questa cascata si trova sul confine con la Cambogia ed è il punto più a sud del Laos. Viene conosciuta dalla popolazione locale con il soprannome di “trappola degli spiriti”, perché si crede che in queste acque restino intrappolati gli spiriti di uomini e animali che non hanno avuto vite particolarmente virtuose.

Come hai potuto vedere, anche grazie alle cascate nel Laos del sud questo paese ha degli ambienti naturali splendidi, che non aspettano che di essere esplorati!

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